Edison inaugura a Presenzano una delle centrali più efficienti d’Italia: 770 MW di potenza per un futuro energetico sostenibile

Edison ha inaugurato a Presenzano, in provincia di Caserta, una nuova centrale termoelettrica a gas naturale, un impianto avanzato da 770 MW di potenza e con un investimento di oltre 450 milioni di euro. Questa struttura rappresenta una delle centrali più efficienti d’Europa e la più performante in Italia. Il progetto, completato in quasi quattro anni, ha coinvolto oltre 1.200 lavoratori e 130 aziende, metà delle quali campane, e può soddisfare il fabbisogno energetico annuale di oltre 1.500.000 famiglie.

Caratteristiche e tecnologia d’avanguardia

La centrale di Presenzano, gemella di quella inaugurata a Marghera (Venezia) nel 2022, utilizza una turbina GT36 di classe H sviluppata da Ansaldo Energia, che garantisce un’efficienza energetica del 63%, tra le più alte in Europa. Questo permette una significativa riduzione delle emissioni di CO₂, con una diminuzione del 30% rispetto alla media degli impianti italiani. Anche le emissioni di ossidi di azoto (NOx) sono ridotte di oltre il 60% rispetto agli impianti simili già esistenti, grazie all’adozione di un innovativo sistema di raffreddamento ad aria, che limita anche l’utilizzo di risorse idriche.

L’importanza della potenza programmabile e delle energie rinnovabili

Edison consolida la sua posizione di leadership nella produzione energetica programmabile e sostenibile, con una visione a lungo termine che integra fonti rinnovabili e impianti tecnologicamente avanzati. Negli ultimi anni, infatti, l’azienda ha aggiunto alla rete italiana 1.500 MW di nuova potenza programmabile, investendo inoltre in rinnovabili con nuovi impianti in Sicilia e Piemonte. A oggi, Edison dispone di oltre 7,2 GW di capacità installata distribuita in Italia, che copre circa il 7% della produzione nazionale. Nel 2023, la produzione dell’azienda ha raggiunto 18,7 TWh, di cui 4,5 TWh da fonti rinnovabili.

Un impegno per il territorio ed il patrimonio storico

Durante i lavori a Presenzano sono stati rinvenuti importanti reperti archeologici risalenti all’età del bronzo e al periodo greco (VI-V secolo a.C.), custoditi in uno spazio dedicato all’interno della centrale. Inoltre, Edison ha realizzato opere di riforestazione nell’area circostante, piantando circa 140 alberi e 1.000 arbusti per armonizzare l’impianto al paesaggio naturale.