Le negoziazioni tra l’Italia e Starlink hanno attraversato diverse fasi di tensione negli ultimi mesi, in particolare riguardo ai test delle antenne e alle discussioni sul controllo dei dati. Parallelamente, alcuni operatori europei, come Eutelsat, sono stati menzionati come potenziali alternative per garantire le comunicazioni sicure italiane.
Questo dossier, tuttora in corso, avrà un ruolo determinante nelle future scelte infrastrutturali di comunicazione, sia civili che militari.
Il dibattito tra il ricorso ad attori non europei (come Starlink) e soluzioni europee (come Eutelsat o consorzi regionali) ha ripercussioni dirette sui fornitori francesi e italiani.
Solleva inoltre questioni cruciali di sovranità digitale, influenzando al contempo le prospettive di mercato per le imprese dei due paesi.