L’operatore italiano Snam ha rafforzato il proprio controllo sul terminale di gas naturale liquefatto (GNL) di Livorno, portando la sua partecipazione a oltre il 97%. Questa decisione si inserisce in un contesto di aumento delle importazioni di GNL, divenute cruciali per garantire l’approvvigionamento energetico italiano dopo la riduzione dei flussi russi.
Con il consolidamento di questa infrastruttura, Snam rafforza la resilienza del sistema energetico nazionale e la capacità dell’Italia di diversificare le proprie fonti di approvvigionamento. Il GNL svolge ormai un ruolo chiave di transizione, in attesa della crescita delle energie rinnovabili e delle infrastrutture per l’idrogeno.
A livello europeo, questa evoluzione rientra in una logica di sicurezza energetica collettiva, con implicazioni dirette per i partner dell’Italia, tra cui la Francia, in termini di interconnessioni, mercati e stabilità regionale.