Si è svolta il 4 novembre 2024 a Roma la 6ª Plenaria dei Firmatari del Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica”. L’incontro ha riunito oltre 80 stakeholder, tra cui aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca. Il Manifesto, lanciato nel 2021 dalla Fondazione Banco dell’energia, mira a sostenere famiglie vulnerabili e a rischio di povertà attraverso progetti solidali.
Fondazione Banco dell’Energia: 13 milioni di euro donati a oltre 13.000 beneficiari
Nel corso della plenaria, è stato presentato uno studio realizzato in collaborazione con Ipsos, che evidenzia come la povertà energetica rimanga una delle principali preoccupazioni per le famiglie italiane. Nonostante il 40% delle famiglie monitori con attenzione le proprie spese energetiche, solo un italiano su cinque (22%) afferma di aver adottato comportamenti improntati all’efficienza energetica. Il timore di non riuscire a pagare le bollette di luce e gas riguarda il 16% degli italiani, ma questa preoccupazione è diminuita rispetto agli anni precedenti. Tuttavia, il 58% degli italiani riconosce che la povertà energetica è un problema serio nel nostro Paese.
Nando Pagnoncelli, Presidente di Ipsos Italia, ha commentato che “il fenomeno della povertà energetica rimane un nodo critico, ma c’è ancora poca consapevolezza tra gli italiani riguardo la reale entità del problema e le soluzioni disponibili”.
Nuove iniziative e progetti
Nel 2025, Banco dell’energia lancerà 30 nuovi progetti su tutto il territorio nazionale per aiutare le famiglie vulnerabili. Tra questi, spicca il progetto CHANGE +, realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e il supporto di Plenitude. L’iniziativa, che coinvolge dieci comuni italiani, prevede la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con modelli ad alta efficienza energetica, beneficiando circa 770 nuclei familiari. Altri progetti includono iniziative a Napoli, Piacenza e Catanzaro, con l’obiettivo di sostenere oltre 300 famiglie in difficoltà con aiuti economici e formazione sul risparmio energetico.
Gli interventi al convegno
La plenaria ha visto anche la partecipazione della Sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, che ha sottolineato l’impegno del governo italiano nel contrastare la povertà energetica attraverso misure concrete, come il sostegno alle famiglie e gli investimenti per ridurre la dipendenza energetica dall’estero. Il Presidente del Banco dell’energia, Roberto Tasca, ha ribadito che il Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica” sta crescendo ogni anno, con un numero sempre maggiore di partner e iniziative.
La 6ª Plenaria è stata anche l’occasione per presentare otto nuovi firmatari del Manifesto, tra cui Fondazione Deloitte, Fondazione Umberto Veronesi, Globe Italia, Legacoop e LUISS, che si sono impegnati a lavorare insieme per sviluppare soluzioni innovative nella lotta alla povertà energetica.
Il futuro della povertà energetica in Italia
L’incontro ha messo in evidenza quanto la povertà energetica sia un fenomeno in crescita, con oltre 2 milioni di famiglie italiane in difficoltà. Le collaborazioni tra aziende, enti pubblici e privati, come quelle promosse dal Banco dell’energia, sono fondamentali per creare un cambiamento duraturo e affrontare questa emergenza sociale.
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