Christian Buchel è stato eletto l’8 ottobre del 2024 come presidente del consiglio d’amministrazione dell’unione francese dell’elettricità (UFE). Prende il posto di Christine Goubet-Milhaud, che fu presidente dell’UFE dal 2016.
Assumerà la sua carica da novembre.
Christian Buchel ha iniziato la sua carriera presso i Servizi EDF GDF nelle attività operative della rete elettrica e del gas, dei clienti e delle collettività locali in diverse regioni della Francia. Consigliere di François Roussely, allora presidente di EDF, ha accompagnato le grandi trasformazioni dell’inizio degli anni 2000 tra cui l’apertura dei mercati dell’elettricità. Direttore generale di Elettricità a Strasburgo dal 2003 al 2008, è stato poi Chief Operating Officer e membro del Consiglio di amministrazione di EnBW (Energie Baden-Württemberg), il terzo produttore di energia in Germania, responsabile in particolare delle attività di mercato e trading, delle attività commerciali, e dei servizi energetici. Di ritorno in Francia, ha guidato la trasformazione digitale di ERDF e ha avviato il posizionamento europeo del distributore di elettricità francese. Dal 2018, prima in Comex e poi come membro del Consiglio di amministrazione di Enedis, era responsabile delle attività legate agli operatori del mercato e ai produttori di energia rinnovabile, ai settori clienti e ai territori. In questo periodo, ha guidato il rinnovo storico dei contratti di concessione con i sindacati locali dell’elettricità e le loro federazioni nazionali.
Parallelamente a queste responsabilità, dopo essere stato per alcuni anni vicepresidente « policy & regulation », Christian Buchel ha presieduto E.DSO, l’associazione europea dei grandi distributori di elettricità, dal 2017 all’ottobre 2024.
Amministratore dell’UFE, è stato uno dei due vice presidenti dal 2022.
“Sono onorato del sostegno unanime che mi è stato espresso da tutti i membri dell’UFE, nella loro diversità e complementarità. Voglio ringraziare l’impegno di Christine Goubet-Milhaud che per 8 anni ha fatto evolvere la nostra federazione professionale. La voce dell’UFE è ascoltata e la sua esperienza è ricercata. L’elettricità è un bene per la Francia. La decarbonizzazione del paese e la resilienza del nostro sistema elettrico richiedono investimenti considerevoli nella produzione di elettricità decarbonizzata, nelle infrastrutture di rete ma anche nell’elettrificazione degli usi, al servizio della competitività delle nostre industrie, del potere d’acquisto dei francesi e dei territori. Nel nuovo ciclo che si apre in Francia e in Europa, il sostegno unanime espresso oggi mi impegna”, dichiara Christian Buchel.
Christine Goubet-Milhaud sottolinea: “Il lavoro che abbiamo svolto con il Consiglio di amministrazione, le nostre imprese e i nostri partner da diversi anni ha permesso di costruire una visione comune delle trasformazioni da condurre e di illuminare numerose decisioni politiche, soprattutto in tempi di crisi energetica. Sento un grande orgoglio per il lavoro svolto. La Francia è impegnata sulla via della decarbonizzazione e la nostra politica energetica poggia su pilastri intangibili. Sono felice di passare il testimone a Christian Buchel, che saprà difendere pienamente queste sfide, sia sul piano francese che su quello europeo. Il periodo che si apre comporta molte incertezze, so che l’UFE le affronterà con combattività.”
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