Edison lancia il progetto di company social housing ‘Una casa per i giovani’

Un impegno concreto per i giovani

L’iniziativa si inserisce all’interno di un piano più ampio che Edison porta avanti per supportare i giovani. Questo include un programma triennale di sviluppo e formazione, condizioni di lavoro che favoriscono un buon equilibrio tra vita personale e professionale, una politica retributiva basata sul merito e un sistema di welfare integrativo. L’obiettivo è creare le condizioni necessarie affinché i giovani possano restare nelle città in cui hanno studiato, lavorare con Edison e sviluppare progetti di vita a lungo termine.

I dettagli del progetto ‘Una casa per i giovani’

Il piano è rivolto ai neolaureati che non dispongono di un alloggio autonomo al di fuori del nucleo familiare. Edison offre loro la possibilità di affittare bilocali arredati, situati a non più di 30 minuti dalla sede di lavoro e ben collegati dai mezzi pubblici. Un partner esterno specializzato si occupa della ricerca, della gestione contrattuale e amministrativa delle locazioni, inclusa la gestione delle utenze. Il contributo economico richiesto ai giovani è sostenibile, rappresentando meno di un terzo del loro reddito netto.

Contrastare la fuga di cervelli

Uno degli obiettivi principali del progetto è affrontare il problema crescente del caro alloggi, soprattutto nelle città metropolitane, che spinge molti giovani laureati a cercare opportunità lavorative all’estero. “Rendere possibile e sostenibile la scelta di rimanere a lavorare in Italia è cruciale per noi”, ha sottolineato Colombo, aggiungendo che il progetto mira a mitigare la necessità di emigrare per motivi economici e a incentivare la permanenza in azienda per periodi significativi, favorendo la crescita professionale e il ritorno sugli investimenti formativi che Edison dedica ai propri talenti.

Un approccio strutturale al problema abitativo

L’Italia presenta un saldo negativo nell’import-export di giovani laureati rispetto agli altri grandi Paesi europei, una tendenza direttamente collegata alle difficoltà abitative. Colombo ha evidenziato che il sistema Paese sta iniziando a riconoscere la gravità di questo problema, come dimostrano i recenti provvedimenti legislativi, tra cui il fondo di garanzia per l’acquisto della prima casa per gli under 36, prorogato nell’ultima legge di Bilancio.

Tuttavia, Colombo sottolinea la necessità di interventi strutturali a lungo termine. “Occorre combinare il bisogno di sostegno immediato con una visione progettuale di lungo periodo, ad esempio attraverso la rigenerazione del patrimonio edilizio sottoutilizzato per offrire soluzioni abitative a costo contenuto”. In questo contesto, l’impegno di Edison rappresenta una risposta immediata, in attesa di un sistema strutturale che possa garantire uno sviluppo sostenibile nel medio e lungo periodo.

Una visione per il futuro

Edison si conferma un esempio di azienda responsabile e lungimirante, capace di investire sui giovani e di rispondere alle sfide sociali più urgenti. Con il progetto ‘Una casa per i giovani’, l’azienda non solo supporta i propri talenti, ma contribuisce a contrastare fenomeni di rilevanza nazionale, come la fuga di cervelli e il calo demografico, offrendo ai giovani l’opportunità di costruire un futuro professionale e personale nel proprio Paese.