Seleziona una pagina

Mbda rafforza la sua presenza in Italia: nuovi investimenti per aumentare produzione e consegne

Il principale consorzio europeo di sistemi missilistici per la difesa, Mbda, ha annunciato un importante piano di investimenti in Italia per il 2025. L’obiettivo è chiaro: aumentare la capacità produttiva, accelerare i tempi di consegna e rafforzare la competitività del Paese in un settore in rapida espansione.

Lo ha dichiarato Giovanni Soccodato, amministratore delegato della divisione italiana di Mbda:

“Il mercato si è ampliato, ma si sono anche affacciati nuovi player. L’Italia deve riuscire a mantenere il proprio posizionamento in prima fila. Non solo presiedere il proprio mercato, anche attraverso un aumento dei volumi, ma mantenere la sua presenza sul mercato dell’export.”

Crescita organica e potenziamento industriale

Il 2025 si preannuncia come un anno di forte crescita per Mbda Italia, che ha già registrato un incremento di oltre il 40% del portafoglio ordini nel 2024, superando le aspettative in termini di ricavi e nuovi contratti. In risposta alla crescente domanda di missili – alimentata anche dal contesto geopolitico segnato dalla guerra in Ucraina – l’azienda ha avviato un processo di riorganizzazione industriale e potenziamento produttivo.

Tra le iniziative in programma:

  • Assunzione di 300 nuovi dipendenti, che si aggiungeranno ai circa 2.000 attualmente impiegati;
  • Espansione dei laboratori di ricerca a Roma;
  • Apertura di una nuova linea produttiva presso la sede vicino Napoli, su un terreno recentemente acquisito;
  • Installazione di una seconda linea di produzione a Noceto (Emilia-Romagna).

Strategia di resilienza e approvvigionamento

Soccodato ha inoltre sottolineato l’intenzione di Mbda di rendere più resiliente la propria filiera, valutando l’adozione di un doppio approvvigionamento per alcuni componenti critici, al fine di aumentare i volumi e ridurre i rischi. Parallelamente, l’azienda sta studiando nuove modalità di gestione delle scorte e dell’approvvigionamento di materie prime strategiche.

Un modello di cooperazione europea

Mbda rappresenta uno dei migliori esempi di cooperazione paneuropea nel settore della difesa. È una joint venture tra Airbus e Bae Systems (ciascuna con il 37,5% del capitale) e Leonardo (con il 25%). In un contesto in cui l’Unione europea ha indicato la difesa aerea e missilistica come settore prioritario per gli investimenti congiunti, Mbda si trova in una posizione chiave per contribuire alla sicurezza del continente e al rafforzamento dell’industria europea.

Concorrenza globale e prospettive

Mbda si confronta con colossi internazionali come le statunitensi RTX e Lockheed Martin e la svedese Saab, ma punta a mantenere il suo ruolo di leadership grazie a un mix di innovazione, capacità industriale e radicamento territoriale.

“Mbda (in Italia) continuerà un percorso di crescita organica nel 2025”, ha concluso Soccodato, delineando un orizzonte positivo per l’industria italiana della difesa, sempre più integrata in una visione europea e globale.

Contatti e indirizzi:

  • 38 Avenue Hoche 75008 Parigi, FRANCIA
  • Via dei Banchi Nuovi  24, 00186 Roma, ITALIA