Eni e ITQuanta uniscono le proprie forze nella joint venture Eniquantic, con l’ambizione di sviluppare una macchina quantistica integrata hardware e software, in grado di risolvere problemi complessi e avviare applicazioni significative del calcolo quantistico, a supporto della transizione energetica. Questo progetto riflette l’impegno costante di Eni verso l’innovazione e la digitalizzazione, avvalendosi della potenza di supercalcolo del Green Data Center per facilitare il percorso di transizione energetica.
La nuova venture sarà inizialmente detenuta al 94% da Eni e al 6% da ITQuanta. Sono stati nominati Presidente il professor Massimo Inguscio (ITQuanta) e Amministratore Delegato il dottor Dario Pagani (Eni).
Eniquantic si concentrerà sullo sviluppo di una macchina quantistica integrata hardware e software, utilizzando le capacità computazionali dei supercalcolatori HPC (High Performance Computing) di Eni. L’obiettivo è esplorare le possibili integrazioni tra architetture quantistiche e classiche e testare l’efficacia di algoritmi che simulano i principi della computazione quantistica su casi d’uso energetici specifici per Eni. Tra le applicazioni previste:
- Generazione e stoccaggio di energia: miglioramento dell’efficienza produttiva delle risorse energetiche, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili.
- Simulazione e modellazione della materia: utilizzo di tecniche di dinamica molecolare e meccanica quantistica per scoprire nuovi materiali performanti, applicabili nello sviluppo di nuove fonti energetiche, come la fusione a confinamento magnetico.
- Analisi di sistemi complessi: svolgimento di analisi avanzate per ottimizzare le attività operative lungo tutta la catena del valore, inclusi il trading di energia e altre commodities.
Eniquantic sfrutterà l’eccellenza operativa e industriale di Eni e il know-how di ITQuanta, startup che annovera tra i suoi fondatori esperti riconosciuti a livello mondiale in fisica atomica, informazione e computazione quantistica. Questo progetto rafforza la leadership di Eni nel calcolo ad alte prestazioni per uso industriale, consolidandola come azienda altamente innovativa.
Nello sviluppo della roadmap tecnologica, Eniquantic potrà beneficiare della capacità computazionale dei supercalcolatori HPC di Eni. Questa integrazione permetterà di approfondire le sinergie tra architetture quantistiche e classiche e di sperimentare algoritmi di computazione quantistica su casi d’uso energetici di interesse diretto per Eni.
La nascita di Eniquantic è la seconda venture lanciata nell’ambito delle iniziative di Eniverse, il corporate venture builder di Eni. Questo progetto si inserisce nella strategia di Eni volta a valorizzare le competenze interne e le soluzioni tecnologiche, proprie o di terzi, per creare nuove iniziative imprenditoriali ad alto potenziale.
Con Eniquantic, Eni entra nella corsa al quantum computing, dimostrando ancora una volta il suo impegno verso l’innovazione e la transizione energetica. Questa joint venture rappresenta un passo importante per lo sviluppo tecnologico e industriale, confermando Eni come un attore chiave nell’uso del calcolo ad alte prestazioni per scopi industriali.
Fonte: Eni