Plenitude raddoppia in Spagna: crescita record e prospettive future

Impianti fotovoltaici e progetti in espansione

La crescita è stata possibile grazie all’aggiunta di circa 400 Mw di progetti fotovoltaici ed eolici, culminata con il completamento dell’impianto fotovoltaico da 150 Mw di Caparacena a Granada. Quest’ultimo comprende tre parchi fotovoltaici da 50 Mw ciascuno, una sottostazione da 400 kV per il collegamento alla rete di trasmissione nazionale, oltre a una sottostazione e una linea da 200 kV condivise con altri operatori.

In parallelo, Plenitude ha portato a termine nuovi impianti nei parchi solari di Renopool in Estremadura e Guillena in Andalusia, aggiungendo ulteriori 250 Mw di capacità. Questi progetti hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo globale di 4 Gigawatt (Gw) di capacità installata, traguardo conseguito nel 2024.

Obiettivi futuri: raddoppio entro il 2027

Guardando al futuro, Plenitude punta a raddoppiare ulteriormente la sua capacità globale, con l’obiettivo di raggiungere 8 Gw entro il 2027. In Spagna, sono già in costruzione progetti per ulteriori 820 Mw, che verranno completati tra il 2025 e il 2026.

Mariangiola Mollicone, responsabile delle rinnovabili per l’Europa occidentale e managing director di Plenitude in Spagna, sottolinea l’importanza strategica del mercato spagnolo: «La Spagna è un Paese chiave per la nostra espansione internazionale. Oltre all’impatto economico, vogliamo avere un’influenza positiva sulle comunità locali».

Il modello satellitare di Eni

L’espansione di Plenitude si inserisce nel più ampio contesto del modello satellitare di Eni, che mira a valorizzare le singole entità societarie. Questo approccio ha già garantito alla capogruppo entrate superiori a 11 miliardi di euro, derivanti da flussi di cassa, dividendi e vendite di partecipazioni. Tra i principali contributi si annoverano le operazioni con fondi come Energy Infrastructure Partners (EIP) e KKR, che hanno rispettivamente acquisito quote di minoranza in Plenitude e Enilive.

Secondo l’analisi interna “Eni’s satellite model: balancing innovation and tradition”, il modello satellitare consente alle entità di accedere autonomamente ai mercati dei capitali, attrarre investimenti strategici e massimizzare le sinergie operative. Successi recenti includono le attività upstream in Norvegia e Angola attraverso Vår Energi e Azule Energy.

IPO e nuove frontiere per Plenitude

Le prospettive per Plenitude si estendono anche sul fronte finanziario: il 2025 potrebbe essere l’anno della sua IPO e della creazione di una newco dedicata al Carbon Capture and Storage (CCS). Quest’ultima, già in fase avanzata, ha attirato l’interesse di diversi aspiranti soci di minoranza.

Il modello di Eni si dimostra quindi non solo un pilastro per la transizione energetica, ma anche un motore di valore per la capogruppo, contribuendo tra l’altro all’ampliamento del programma di buyback azionario, incrementato a 2 miliardi di euro nel 2024.

Con il continuo rafforzamento della sua presenza in Spagna e il consolidamento del modello satellitare, Plenitude si afferma come uno degli attori più dinamici nel panorama delle energie rinnovabili a livello globale.