Tecnologia e collaborazione
Il fulcro dell’accordo consiste nell’integrazione delle tecnologie di connettività wireless di Qualcomm, tra cui moduli Wi-Fi, Bluetooth e Thread, con i microcontrollori STM32 di STMicroelectronics, noti per la loro versatilità e prestazioni nel mercato dell’elettronica. Grazie a questa sinergia, gli sviluppatori potranno sfruttare un ecosistema software completo e ottimizzato, facilitando lo sviluppo di soluzioni innovative e accelerando i tempi di commercializzazione.
Remi El-Ouazzane, presidente del gruppo Microcontrollers di STMicroelectronics, ha sottolineato l’importanza della connettività wireless nell’espansione delle applicazioni dell’intelligenza artificiale nei dispositivi IoT. “La connettività wireless è fondamentale per l’AI edge, che consente una maggiore diffusione dell’IoT in ambiti aziendali e industriali”, ha dichiarato.
Impatto sull’industria
Le prime soluzioni frutto di questa collaborazione saranno disponibili nel 2025, con una roadmap che prevede l’espansione verso la connettività cellulare, un aspetto particolarmente rilevante per l’IoT industriale. Rahul Patel, General Manager di Qualcomm Technologies, ha ribadito che questa partnership rappresenta un passo cruciale per accelerare l’evoluzione dell’IoT wireless. “La nostra esperienza nel campo della connettività e l’avanzato ecosistema STM32 di ST creeranno nuove esperienze sia per gli sviluppatori che per gli utenti finali” ha aggiunto.
Il ruolo dell’Edge AI
Uno degli obiettivi principali della partnership è promuovere l’adozione dell’Edge AI, una tecnologia che permette di elaborare dati direttamente nei dispositivi, riducendo la dipendenza dal cloud. La combinazione tra la connettività avanzata di Qualcomm e i microcontrollori STM32 di ST permetterà agli sviluppatori di progettare soluzioni IoT intelligenti con una maggiore autonomia ed efficienza.
Grazie a questa integrazione, l’AI sarà in grado di potenziare i dispositivi IoT in tempo reale, migliorando la risposta a eventi locali e riducendo i tempi di latenza. Questo è particolarmente utile in ambiti industriali e aziendali, dove la rapidità e l’efficienza operativa sono essenziali.
Prospettive future
L’accordo tra Qualcomm e STMicroelectronics non si limita all’integrazione di tecnologie Wi-Fi/Bluetooth/Thread, ma prevede anche l’introduzione di moduli autonomi che sfruttano i SoC di Qualcomm e che potranno essere utilizzati con qualsiasi microcontrollore STM32. Questo approccio renderà più semplice e veloce l’implementazione di soluzioni IoT su larga scala, riducendo i costi e i tempi di sviluppo per i produttori.
La roadmap futura prevede un’espansione della collaborazione anche verso la connettività cellulare, con un focus sulle applicazioni industriali. Questa evoluzione offrirà alle due aziende una posizione di vantaggio in un mercato IoT che, secondo le stime, dovrebbe crescere esponenzialmente nei prossimi anni.
Mercato IoT in espansione
Secondo Andrew Zignani di ABI Research, il mercato dei dispositivi connessi dovrebbe superare gli 80 miliardi di unità entro il 2028. La collaborazione tra STMicroelectronics e Qualcomm, unendo l’avanzato ecosistema di microcontrollori di ST e la leadership di Qualcomm nella connettività wireless, giocherà un ruolo chiave nel rendere più accessibili ed efficienti le soluzioni IoT per sviluppatori e aziende.
Questa partnership rappresenta un passo significativo verso la creazione di un’Internet of Things più connesso e intelligente, dove l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più centrale nel migliorare l’efficienza e le capacità dei dispositivi connessi, tanto nel settore consumer quanto in quello industriale.
Contatti:
hg
Indirizzi:
- 38 Avenue Hoche 75008 Parigi, Francia
- Via dei Banchi Nuovi 24, 00186 Roma, Italia
- Via G. Serbelloni 4, 20122 Milano, Italia