LâArticolo 3 del Trattato del Quirinale tra Francia ed Italia Ăš dedicato al tema: Affari Europei.
Ă lâArticolo della comune visione europea di Francia ed Italia. Assume unâimportanza notevole in questa difficile fase internazionale, in cui si cerca di trovare soluzioni comuni ad una serie di problemi che emergono nel settore energetico, ma con difficoltĂ a trovare un accordo fra le differenti esigenze di paesi ed aree geografiche. Le azioni descritte in questo articolo, sulle quali Francia ed Italia intendono impegnarsi, propongono un quadro operativo che appare senzâaltro da seguire nei prossimi mesi.
LâArticolo 3 Ăš costituito da 5 paragrafi. Nel Primo si definisce la cornice dei comuni valori europei su cui lâimpegno di Francia ed Italia dovrĂ svilupparsi, con particolare accento sulla transizione dellâUnione Europea verso un modello di sviluppo resiliente, inclusivo e sostenibile, nel quadro di unâeconomia aperta e dinamica. Nel Secondo viene fissata la necessitĂ di consultazioni prima di ogni appuntamento europeo, per raggiungere una linea comune da esprimere.
Nel Terzo vengono definiti i temi e gli ambiti del comune impegno, con particolare accento sulla strategia economica e di bilancio, lâindustria, lâenergia, i trasporti, la concorrenza e gli aiuti di Stato, il lavoro, il contrasto delle diseguaglianze, la transizione verde e digitale e la programmazione finanziaria dellâUnione Europea. Francia ed Italia si impegnano inoltre a promuovere meccanismi di convergenza fiscale per lottare contro la concorrenza aggressiva. Il Quarto paragrafo si occupa della necessitĂ di incoraggiare qualsiasi iniziativa volta alla promozione della trasparenza e della partecipazione dei cittadini al processo decisionale europeo, nonchĂ© di azioni concertate per una maggiore democratizzazione delle istituzioni europee. Il Quinto, infine, particolarmente attuale nel dibattito UE riguarda un piĂč esteso ricorso al sistema della maggioranza qualificata per lâassunzione di decisioni nel Consiglio, seppure nel quadro previsto dai Trattati dellâUnione Europea.
Lâarticolo 3 del Programma di lavoro allegato al Trattato, che ha il compito di approfondire gli strumenti da affinare per rendere attuativi i principi enunciati, dopo avere riconosciuto in sede di introduzione lâimportanza di incoraggiare il sentimento di appartenenza europea e di difendere i valori fondamentali sui quali si fonda il progetto europeo, raccomanda nel paragrafo 3, per una migliore strutturazione delle convergenze franco-italiane, di:
– âorganizzare consultazioni regolari sulle questioni dâinteresse comune tra le rispettive articolazioni di governo competenti per le questioni europee e tra le rispettive Rappresentanze Permanenti a Bruxelles con lâobiettivo di concordare posizioni comuni. VerrĂ data particolare attenzione ai seguenti temi: il pacchetto âFit for 55â; il digitale; le questioni migratorie; il Vicinato Sud; la Libia; il processo di pace in Medio Oriente; le sanzioni;
– favorire lo scambio di funzionari e la partecipazione incrociata dei rispettivi funzionari alle attivitĂ di formazione organizzate sui temi europei.â